Bollettino creativo n.115
A grande richiesta abbiamo deciso di lavorare sulla versione full digital di Fabula (la rilasciamo fra qualche giorno 😍). Sarà molto utile per i workshop online e per chi non ha sempre a disposizione un muro libero.
🦊🦊🦊 Cosa abbiamo fatto questa settimana
- Siamo andati alla presentazione di una nuova collana di Einaudi, un po’ perché non capita tutti i giorni di assistere a un evento del genere, un po’ perché volevamo vedere come i grandi fanno le presentazioni (c’è sempre da imparare 😉)
- Le fasi di sviluppo di Edito e di BAD, i nostri due nuovi prodotti, sono giunte al termine e abbiamo iniziato a parlare di strategie di lancio e di distribuzione. In particolare per BAD stiamo progettando una scatola lunga che contenga il manuale e il mazzo di carte. Abbiamo fatto lunghi discorsi filosofici sul possibile orientamento della scatola – se verticale, più elegante, oppure orizzontale, più inusuale – poi Cristian di Studiolabo ci ha ricordato: «Non amo i libri in orizzontale, non stanno in libreria», e noi ci siamo sentiti due scemi 😂 Come abbiamo detto prima, c’è davvero sempre da imparare.
😅😅😅 Dimenticanze
- Settimane fa in molti ci avete chiesto di poter leggere la recensione di Mario uscita su Robinson di Repubblica. Ce ne siamo dimenticati ma… meglio tardi che mai 😂 Potete leggerla qua >> https://sefirot.it/downloads/Recensione-Mario-Robinson.jpg
🐈🐈🐈 Cosa abbiamo imparato
Matteo l’altra sera ha letto intùiti a una sua amica. Le carte le suggerivano di sentire, di aprire il cuore. Lei lo ha guardato dubbiosa e gli ha detto: «Ma io sento! In che senso aprire il cuore?» Matteo si è rivisto molto in quello scetticismo, ha fatto la stessa domanda (e con lo stesso tono polemico) alla sua Maestra centinaia di volte.
Con sua sorpresa, quella sera aveva la risposta: «Un conto è riconoscere che l’onda arriva, un altro è lasciarsi investire dall’onda».
🌈 Takeaway: se riceviamo poco, diamo anche poco.
Per anni la Maestra di Matteo gli ha detto che aveva il cuore chiuso e che si vedeva anche nei libri che scriveva. Non avete idea di come lo facesse incazzare questa cosa (😂) e ancor di più lo mandava in bestia non capire come il cuore potesse influire sulla sua creatività.
Adesso lo sente: una coppa che non si riempie difficilmente può traboccare 😉
Con ❤️,
Matteo e Andrea
*** Bollettino creativo di Sefirot ***
In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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