Bollettino creativo n.140

È arrivato il prototipo di BAD 🚀🚀🚀 È semplicemente… bello 😅 Come ha detto una delle persone a cui lo abbiamo fatto vedere: «Fa proprio venire voglia di usarlo!»

🦊🦊🦊 Cosa stiamo facendo

  • Recruitment. Abbiamo ricevuto molti cv e altrettante segnalazioni (grazie 🙏) e adesso stiamo organizzando le varie call. Non siamo abituati a farne così tante: siamo già stremati 😂
  • Abbiamo preparato una presentazione di Sefirot da mandare a contatti nella Silicon Valley. Il primo feedback da un veterano dell’ambiente che vive là da anni è stato: «Ma siete matti a non averci pensato prima?» Ci è sembrato un ottimo inizio 🔥
  • Andrea si sta preparando per girare le lezioni di approfondimento sui nostri prodotti e sta guardando video su come costruirsi in ufficio un set da vero youtuber, con tanto di luci, camera e compagnia bella (gliel’avessero detto anni fa, non ci avrebbe mai creduto 😂)

🚀🚀🚀 Nuova follia

Vogliamo mettere un calciobalilla brandizzato Sefirot nello stand del prossimo Salone del Libro di Torino e organizzare ogni giorno dei mini tornei mettendo in palio i nostri prodotti 😱

🌈 Takeaway creativo: stiamo attenti alle ripetizioni
Siamo tutti a rischio ripetizione. Ordiniamo il vino che sappiamo piacerci; mettiamo l’aglio nell’olio sempre in camicia (o sempre sbucciato); tagliamo le zucchine sempre a tocchetti; frequentiamo i posti dove siamo già stati bene; andiamo a fare la spesa nello stesso supermercato. Appena scopriamo qualcosa che per noi funziona, siamo tentati di seguire il copione e trasformarlo in uno schema.
Il problema è che così facendo rischiamo di perderci il nuovo, la sorpresa, il diverso che forse potrebbe addirittura piacerci di più.
A noi è successo con il video per BAD. Seguendo lo schema di Fabula e Fabula for Kids abbiamo detto, quasi in automatico: «Massì, facciamo uno stop motion». Non abbiamo nemmeno valutato i pro e i contro della scelta 😅 Matteo ha subito preparato uno script e lo ha mandato in giro per ricevere preventivi. Per fortuna abbiamo ricevuto delle proposte troppo costose sia in termini di denaro che di tempi di realizzazione, così ci siamo potuti chiedere: «Ma davvero ci serve uno stop motion?»
Alla fine ci siamo resi conto che, per un prodotto professionale come BAD, sarebbe molto meglio realizzare un video di tutt’altro tipo.
Insomma, attenti alle ripetizioni 🦊

Con ❤️,
Matteo e Andrea


*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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