Bollettino creativo n.141

Sono arrivate le copie staffetta di Edito (sono molto molto belle). Per tutti voi che lo state aspettando… arriva! Arriva! Abbiate ancora qualche settimana di pazienza, ne varrà la pena 😍

Come uccide settembre, guarda. Non sappiamo voi ma a noi il cambio ritmo di settembre ci sta massacrando 😂 Riprendere tutto in mano dà la sensazione di sorreggere una sfera troppo grande. Tipo quando torni a casa dopo le vacanze e devi fare venti lavatrici, solo che le nostre lavatrici si chiamano recruitment, video di BAD, riorganizzazione aziendale, dichiarazione annuale dell’IVA, e non hanno i lavaggi eco rapidi da 54min 😭

Matteo ha finito di scrivere Mario4. Adesso si sente un po’ orfano. La mattina presto si sveglia e si chiede e mo’ che scrivo? È pure successo un miracolo: lo ha inviato ad Andrea che se lo è letto tutto nella notte (di solito bisogna rincorrerlo per settimane 😅)

Il corso di intùiti partirà a breve. Abbiamo iniziato a tirare giù il sillabo. Sarà diviso in due parti: un corso base di 18 ore, per imparare a usare intùiti per la propria crescita creativa; e un corso per coach/formatori per imparare a usarlo con gli altri (con tanto di certificazione ✅).

🌈 Takeaway creativo: cerchiamo sempre la nostra vibrazione
«I tempi stanno cambiando». Quante volte abbiamo detto questo luogo comune per scherzare? 😅 Poi guardiamo con attenzione il mondo dei social e ci viene un brivido lungo la schiena. Se qualche anno fa bastava scattare un paio di foto e scrivere due testi, adesso la presenza online richiede uno sforzo a tempo pieno (video, reel, stories). Vedere che Berlusconi apre il suo canale TikTok e fa video ad hoc in cui racconta barzellette ai giovani sembra quasi il punto di non ritorno.
E noi ci siamo chiesti – inevitabile – ma non dovremmo metterci a fare reel in cui parliamo di cose? Ma quali cose poi??? Questo ci ha spaventato. L’ansia di presenza finisce per mettere in secondo piano il contenuto.
👉 Per resistere alla tentazione di fare cose a caso, noi cerchiamo sempre di ricollegarci alla nostra vibrazione, alla buona vecchia domanda: «Cosa ha valore per noi?», perché se non ce l’ha, non ha molto senso farlo.

Nella nostra vibrazione rientra l’utilizzo di un canale di comunicazione potente per raccontare qualcosa che abbia un valore. Per questo in settimana vi manderemo un sondaggio per sapere a cosa voi siete interessati di quello che facciamo. E se possiamo darvi consigli mirati, togliervi curiosità ecc., ecco, quello lo faremmo più che volentieri! 😘

Con ❤️,
Matteo e Andrea


*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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