Bollettino creativo n.145
La nostra settimana inizia con queste facce da BAD 😂 È il primo frame che abbiamo ricevuto del video per il nostro nuovo prodotto per il Business Aware Design.
Cosa abbiamo fatto questa settimana. Le trottole soprattutto. Abbiamo fatto presentazioni a tutto spiano, sia a Torino che a Fiume. È stata come al solito una preziosa occasione per conoscere nuove persone, scambiarci opinioni, fare due risate, bere qualche whiskey (😂). Insomma qualcosa di più vitale del quotidiano schermo dei nostri computer.
L’annoso problema dei prezzi. Anche questa volta è successo. Qualcuno ci ha scritto con tono polemico (anche vagamente accusatorio) per dirci che il prezzo del corso di intùiti è troppo alto.
Conosciamo bene la tentazione di pensare che dietro alle aziende si celino dei malvagi imprenditori assetati di denaro, pronti a strizzare i clienti all’ultimo goccio di sangue. Di sicuro degli imprenditori così ci sono. Ecco, noi non siamo tra quelli 😅 ci facciamo un mazzo tanto e non con l’obiettivo di arricchirci ma per stare bene e avere il tempo di creare nuovi prodotti. Se ci fate sentire in quell’altro modo, ci offendiamo.
Come si imposta il pricing di un prodotto. Non c’è santo che tenga, i prodotti vanno prezzati, ed è un compito arduo. Ci sono modi diversi per decidere quanto far pagare qualcosa: si può fare in base alla competizione (per vincere sugli altri); oppure alla capacità di acquisto dei clienti (cercando di ottenere il massimo di quanto sono disposti a spendere); o ancora per conferire un posizionamento più o meno alto (siamo portati a credere che un prodotto più caro sia migliore).
Noi dal canto nostro impostiamo i prezzi sia sulla base del valore che crediamo abbia il prodotto, sia in base al tempo e alle energie che quel prodotto (o l’erogazione del prodotto, nel caso di un corso) ci porterà via dal resto del nostro lavoro.
👉 Lavoriamo a Sefirot per avere la possibilità di essere al servizio della creatività (altrimenti dovremmo trovarci un altro lavoro e questo sarebbe un hobby 😅) e dobbiamo fare in modo che quel che facciamo sia riconosciuto anche a livello economico. Non pensiamo solo «Abbiamo speso X e deve tornare 3X» né «Il nostro tempo vale Y» ma anche «Quanto tempo sottraiamo al prossimo progetto? Come possiamo compensare?»
In altre parole, denaro, tempo ed energie sono le tre risorse che ci fanno andare avanti, la nostra benzina. Se le bilanciamo male rimaniamo fermi a lato strada 😅
Con ❤️,
Matteo e Andrea
*** Bollettino creativo di Sefirot ***
In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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