Bollettino creativo n.159

Eccoci mentre lanciamo la campagna Kickstarter per BAD, come un vero e proprio team ❤️ Fino a quel momento è stata una giornata gloriosa (un’ora dopo eravamo con le facce esauste per il calo di adrenalina 😂).

Il giorno dopo è stato un po’ meno bello: ci hanno segnalato i post di uno scrittore e un editor molto conosciuti che hanno sparato a zero su Fabula e su Edito (senza averli mai usati) creando un discreto putiferio di centinaia di commenti dei loro follower.

Quando succedono queste cose, ed è più spesso di quel che si potrebbe pensare, in genere facciamo finta di niente, ma ieri ci siamo rimasti male (dietro i nostri prodotti c’è sempre molto sudore e facce felici come quelle sopra) così abbiamo deciso di restituire tutto quello che ci è stato tirato contro.

È stato irritante e ridicolo. Prima hanno attaccato i prodotti per il semplice fatto di esistere, come se fosse un peccato capitale osare mettere becco nel mondo della scrittura e dell’editing. Poi, quando abbiamo citato gli esperti e le fonti dietro Fabula e Edito, hanno tutti virato sul sistema di vendita, giudicandolo troppo aggressivo e diretto, addirittura controproducente.

Eravamo molto frustrati e siamo stati implacabili (e insopportabili) nelle risposte, al punto che entrambi gli autori dei post si sono scusati 😅

🌈 Takeaway creativo: invece di criticare, rubiamo.

Ma porca di una miseria, è mai possibile che si debba sempre dire “Non funziona”, “Ah, così non va bene”, senza manco sapere bene di cosa si sta parlando? Se qualcuno lo sta facendo, magari la prima impressione è sbagliata e invece funziona eccome!
Noi abbiamo imparato a studiare i prodotti che vediamo in giro, anche quelli che non ci piacciono, a capirli oltre i nostri pregiudizi, e a comprendere il modo in cui sono comunicati (sì, anche se ci sembra inusuale o fuori dalle nostre corde). Insomma, invece di criticare a spada tratta, cerchiamo di prendere ispirazione e, in alcuni casi, rubiamo di sana pianta.

D’altronde se avessimo seguito tutti quelli che ci dicevano così a buffo “Non funziona, non va bene” non avremmo fatto nulla.

Con ❤️,
Matteo e Andrea

P.s.
Il takeaway vale anche al contrario: se ci dicono che la comunicazione è troppo aggressiva, ne teniamo conto e facciamo dei test. E alla fine scegliamo sempre quella che funziona meglio!

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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