Bollettino creativo n.204

Nell’ultima settimana sono stato in montagna dalla mia maestra. Come vedete dalle foto, è stato un momento di ricarica (sia per me che per Sole 😅), e ne ho approfittato per lavorare sul concetto di Ombra. Il dipinto sulla destra rappresenta la mia ombra in questo periodo: un uomo sul cucuzzolo di un vulcano che vede un mondo nuovo e sta cercando la forza di accenderlo.

La tua ombra. È quella parte di te che hai spinto via, per paura, non accettazione, fastidio, e che hai bisogno di integrare se non vuoi perdere una porzione della tua energia. È una parte che sembra spaventosa o negativa fino a che, per l’appunto, non la tiri fuori dall’ombra.
Per lavorarci su puoi dedicarti un’ora con pennelli e colori a olio (non serve saper dipingere) e lasciare che le immagini vengano da sole. Io ho fatto così!

Il mondo nuovo. Sto immaginando uno scenario nuovo per Sefirot, perché non possiamo solo metterci lì, appollati nei nostri uffici, e fare nuovi strumenti e basta. Questo non sarebbe poi così creativo 😉 Ecco qualche idea/visione:

• Consulenze. Il prossimo mese apriremo davvero la possibilità di avere un’interazione con noi. Sessioni di intùiti private, consulenze su progetti creativi, di avviamento progetti ecc.
• Un superBollettino? Ho proposto alla mia maestra di dirigere un magazine di Sefirot, con articoli sull’espressione di sé, esercizi e insegnamenti per essere più creativi e autentici. Potrebbe essere una specie di bollettino potenziato (a pagamento, perché ci sarebbe bisogno di una redazione). L’idea ci ha elettrizzati. Voi che ne pensate?
• Niente Salone? Sto valutando di “boicottare” il Salone del Libro di Torino quest’anno 😂 In fin dei conti è una fatica tremenda e non ci ha mai portato troppo ritorno. E voglio sentire cosa proveremo dopo tre anni a non andarci!
• Due mesi a Lisbona. Sento Torino piccola, ho bisogno di aria. E a Lisbona c’è il nostro leggendario Uomo Mercato Umberto con cui vorrei lavorare più a stretto contatto. Quindi sto cercando case per andare là con Sole ❤️
  

🌈 Takeaway creativo: non si finisce mai
Ho la sensazione di dire: «Cavoli, mi ero appena costruito una comodità a Torino. Ho tirato su un’azienda che funziona. Non posso fermarmi?»
La risposta è no. Se l’energia inizia a ristagnare bisogna rimetterla in movimento, altrimenti non succede più nulla. È spaventoso? Sì. È impegnativo? Anche.

Ma è anche un’avventura che non finisce mai.
E quanto è bello? 🌟

Con ❤️,
Matteo

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino racconto come gestiamo una casa editrice.
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