Bollettino creativo n.205

Ieri sera abbiamo tenuto un nuovo workshop sulla creazione di strumenti creativi allo IAAD di Torino, con l’obiettivo di ispirare designer tra i 19 e i 21 anni allo sviluppo di prodotti come i nostri. Hanno partorito dei concept che fanno ben sperare 😍 La prossima settimana, al secondo incontro, vedremo i risultati!

La responsabilità della creatività. Ogni tanto ricevo la mail di un cliente che dice che si aspettava di più dai nostri strumenti ma, quando gli chiedo se abbia letto il libretto di istruzioni e cosa si aspettasse nello specifico, di solito non mi risponde più.

Io vorrei essere cruento in quei momenti, rispondere «E cosa pensavi, che fosse Fabula a scriverti la storia?», però mi rendo conto che non servirebbe a niente (a parte a sfogarmi 😂)

Credo che ci sia un malinteso con Sefirot. Il nostro parlare di creatività come se fosse a portata di tutti fa forse pensare che la creatività sia qualcosa di semplice e di dovuto.
Be’, non è così.

Noi forniamo strumenti che possono accelerare il processo, far risparmiare tempo, aiutare a sentirsi meno persi, sostenuti lungo la strada, ma la creatività ce la dovete mettere voi. Scrivere un libro non è una passeggiata, come non lo è sviluppare un progetto, strutturare una presentazione, gestire un’azienda. E nessuno è tenuto a farlo: se non lo si fa, il mondo va avanti comunque.

La creatività non è un diritto e nemmeno un obbligo. È una responsabilità. Se vogliamo, possiamo essere creativi. Ma dobbiamo deciderlo.

Qualcuno ha creduto che il mio atteggiamento nello scorso bollettino, quando parlavo di non fermarsi, fosse capitalista 😂 Mannaggia… era solo un discorso di impegno. Ho chiesto a Simone di produrre 100 scatti di ogni suo concept fotografico. Perché, secondo voi? Per essere un capo antipatico? No, perché è nel fare che si forma il creativo. Credete forse che il pack di intùiti sia venuto buono alla prima? Ma va’! Quello di Fabula Kids ha ricevuto oltre cinquanta lavorazioni. Quello di Edito forse un centinaio.

Pensate che chi scrive tiri giù la prima bozza e poi dica bon, è una figata? Haha. Non funziona così. La creatività è molto, molto di più, è un viaggio profondo e bisogna avere il coraggio e la voglia di imbarcarsi.

🌈 Takeaway creativo: fare sul serio
Oggi scrivo per voi che leggete, che siete creativi (o che volete esserlo), altrimenti non avreste comprato i nostri prodotti. Dedicarsi a un romanzo, a un’opera d’arte, a un progetto personale, a un sogno, è una cosa seria, importante, perché riguarda noi, ci mettiamo noi stessi dentro. Non è uno scherzo, o un hobby.

Apriamo gli occhi: la creatività è una scelta e un impegno.

E con Sefirot vorrei ispirarvi a metterci tutta la forza che avete, a fare quello che volete fare sul serio.

Con ❤️,
Matteo

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino racconto come gestiamo una casa editrice.
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