Bollettino creativo n.212

La gran parte delle mie giornate è occupata nel disegno delle vignette di Agguato creativo e nel mandare foto di Sole, visto che tutti vogliono sapere come sta lui 😂 (sta benissimo).

Fanciullezza e crescita?
Il viaggio sta dando i suoi frutti. L’altra sera ho parlato del mio grande problema con Umberto, il nostro leggendario Uomo Mercato: so quali nuovi prodotti dovrei sviluppare ma… ho paura che sia solo una manovra per far crescere l’azienda e, come se ci fosse qualcosa di male, perdo lo slancio.

Mentre glielo raccontavo mi veniva da ridere (un po’ una ridarola da matto, lo ammetto) perché mi rendevo conto che non aveva alcun senso. Lui mi ha fatto il cazziatone (e lo ringrazio per questo 🙏) e mi ha chiesto se preferissi perdere tempo a preoccuparmi delle pubblicità che non vanno più come una volta o impiegare lo stesso tempo per dedicarmi allo sviluppo di prodotti utili per gli altri.

Devo ammettere che la sua posizione era molto ragionevole 😂 ma io non riuscivo nemmeno a rispondere. Sentivo un blocco all’altezza del petto, una mano che mi impediva di respirare.

Mi sono chiesto se fosse il mio fanciullo, l’eterno ribelle, che non vuole diventare adulto. Mi sto anche chiedendo quanto sia giusto diventare adulti. Forse è meno divertente?

Eppure qualcosa è successo
Nei giorni successivi mi hanno chiamato due aziende per propormi di sviluppare nuovi prodotti (delle idee che mi hanno acceso molto). Coincidenze? 😅 Mi stanno venendo anche altre ispirazioni, sia per racconti e romanzi sia per strumenti, come se il canale si fosse risintonizzato.

Anzi… fatemi sapere cosa ne pensate!

🌹🌹🌹 Sondaggio nuovi prodotti 🌹🌹🌹
Un brevissimo sondaggio sulle idee che stanno maturando in Sefirot. Alcuni di voi ci seguono da anni, altri da poche settimane: mi piacerebbe avere la vostra opinione sulle possibili direzioni da prendere.

>> https://forms.gle/4mxdos6mGviEPPvz6

🌈 Takeaway creativo: spezziamo la ripetizione per costruire un nuovo mondo
Ieri stavo leggendo un libro nel quale gli autori parlano dei benefici della rottura delle routine: lavarsi i denti con la mano sinistra se si è destrorsi, cambiare strada, farsi la doccia gelata ecc. sarebbero dei toccasana per il pensiero creativo.

Mi sono reso conto che è quello che mi è successo, in maniera più ampia, in questi giorni, cambiando città: dover cucinare sui fornelli a induzione; fare la spesa in modo diverso; fare jogging in altri ambienti. Faticoso all’inizio ma poi ti fa sentire che puoi fare quello che vuoi, che tutte quelle routine che avevi prima non erano così importanti.

E questo nuovo me ha avuto il coraggio di fare un miracolo, di portare fuori Sole con il guinzaglio…

Un nuovo mondo? 😉

Con ❤️,
Matteo

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino racconto come gestiamo una casa editrice.
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