Bollettino creativo n.262

Mentre stiamo ultimando il libretto di Fabula per non-fiction, sto tirando testate su un nuovo strumento (quello che vedete nell’immagine), per la creazione delle pubblicità su FB/IG, le famigerate ads.

Argomento molto controverso – c’è chi sostiene che non funzionino più di tanto, chi dice che vadano bene solo se unite ad altre strategie, chi le osanna – nel nostro caso sono quelle che ci hanno permesso di costruire l’intera Sefirot negli ultimi sei anni.

👉 A parer mio, le ads di FB/IG hanno democratizzato la pubblicità e dovrebbero essere lo strumento indispensabile per tutti i creativi che vogliono fare qualcosa in maniera indipendente.

È come imparare a cacciare da soli il cibo in un mondo in cui i supermercati la fanno da padrone, sbarrano l’ingresso e ti danno pure un pessimo servizio.

Per questo motivo mi sto adoperando insieme a Lino (il nostro marketing manager) e, si spera, al buon vecchio Umberto (ex marketing manager) per dare qualcosa che possa davvero fare una differenza concreta nei progetti di tutte le persone che hanno un’attività.

La vera difficoltà. Sto cercando di sistematizzare quello che facciamo di solito per renderlo più semplice e, perché no, utilizzabile anche con l’aiuto dell’AI. Questo mi sembra un tassello necessario per lo sviluppo di uno strumento accessibile a tutti.

Purtroppo mi sono reso conto che non funziona 😅 Ho provato e riprovato e alla fine il risultato è sì accettabile, ma manca di quel mordente, di quell’autenticità che è l’ingrediente segreto per far notare una pubblicità e cliccarci sopra.

🌈 Takeaway creativo: l’autenticità non si ricostruisce

Mi è anche venuto da ridere perché era molto ovvio: quel qualcosa in più è, per l’appunto, quel qualcosa in più che viene di pancia e che ha il potere di far vibrare anche le pance degli altri, e non si può fingere, modellare, simulare. Viene e basta, un po’ come questo bollettino che ho provato a scrivere di getto 😂

In conclusione ho pure pensato che non è che tutti gli strumenti devono essere accessibili e facili al cento per cento. Voglio dire, se vogliamo dei grandi risultati, dobbiamo anche faticare, no?

Finirà che costruiremo uno strumento potente e difficilissimo. Haha.

Con ❤️,
Matteo

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino racconto come gestiamo una casa editrice.
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