Bollettino creativo n.277

Come avrete notato, l’altro giorno abbiamo annunciato un’offerta abbastanza sconcertante: tutti i nostri prodotti e i videocorsi in un unico pacchetto digitale a una cifra estremamente accessibile 👉 https://sefirot.it/it/digital-pack 

Ci stiamo preparando. Lo abbiamo fatto sia per permettere a tutte le persone della nostra community di avere a disposizione dei prodotti che li aiuteranno, sia perché abbiamo bisogno di fondi.

Dopo sette anni, siamo sempre più sicuri che il futuro di Sefirot sia diverso da quello che è stato fino ad oggi e, per costruirlo con una certa velocità, serve un investimento. 

Lo abbiamo cercato all’esterno senza successo (ammetto di non essere più così capace – o forse di non aver voglia – di usare troppe energie per convincere qualcuno della bontà delle nostre idee 😂) e, quando uno dei possibili investitori ci ha domandato «Quali sono i vostri asset?», io mi sono sentito uno stupido.

La strada dell’indipendenza. I nostri asset sono i prodotti sviluppati negli anni e la community che ci vuole ancora abbastanza bene da leggere questo bollettino tutte le settimane. Perché perdere tempo per cercare di convincere qualcuno quando possiamo semplicemente mettere insieme i due asset che abbiamo? Fare un grande regalo alla community e raccogliere i fondi di cui abbiamo bisogno!

Ne parlo anche nel mio ultimo video su YouTube: quando le vie esterne sembrano poco praticabili, c’è sempre un’altra strada – l’indipendenza – dove non dovete convincere nessuno, non dovete dipendere da nessuno, potete investire le vostre energie interamente verso il vostro obiettivo. E ci si sente così liberi ❤️

🌈 Takeaway creativo: impariamo ad accettare ciò che abbiamo già

Anni fa non mi sarei mai sognato di attingere a qualcosa che già c’è; con il mio snobismo tremendo, avrei guardato il mio ex socio Andrea e avrei detto: «Manco morto, piuttosto faccio un altro prodotto».

Quella domanda – quali sono gli asset che avete maturato? – mi ha risuonato davvero da qualche parte. Abbiamo sudato tanto, lavorato tanto, creato tanti strumenti e tante relazioni. Perché non attingere a ciò che c’è già proprio per costruire qualcosa di nuovo?

Per me è stata una grande lezione. 

Chiediamocelo sempre: cosa abbiamo lì, sotto al nostro naso? Cosa abbiamo costruito negli anni ma non stiamo cogliendo? Quale occasione ci stiamo perdendo?

Non perdiamola 🌹

Con affetto,
Matteo

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino racconto come gestiamo una casa editrice.
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