Bollettino creativo n.44

Continua la nostra avventura di branding 🎉 Abbiamo rimesso mano al sito www.sefirot.it/it cercando di trasmettere la nostra visione e il nostro modo di fare le cose. Fateci sapere se ci siamo riusciti!

🐐🐐🐐 Cosa abbiamo fatto questa settimana:

  • Matteo si è divertito un mondo disegnando con la tavoletta grafica tutte le illustrazioni del sito (se poi provate a condividere le pagine Il processo creativo di Sefirot e Risorse gratuite ne scoprirete alcune nascoste 😅)
  • Abbiamo letto i racconti che ci avete inviato e iniziato a selezionarne alcuni. Come spieghiamo sul nostro sito, li sottoporremo a una editor esperta che farà il suo lavoro ad alta voce e noi cercheremo di estrapolare un metodo riapplicabile (è così che creiamo nuovi prodotti!)
  • Andrea è sempre alle prese con la logistica (stiamo trasferendo il magazzino e cambiando spedizionieri) e la settimana scorsa sono riusciti nell’impossibile: lo hanno fatto arrabbiare 😂 (lui non perde mai le staffe).
  • Abbiamo preparato due presentazioni: per l’evento Inutilmente che si terrà venerdì a Bolzano e per una conferenza organizzata da Youtube per i maggiori youtuber italiani 🚀

🦊🦊🦊 Cose che vorremmo fare:

  • Lavorare a una strategia di conquista del mondo 😂 Suona un po’ Mignolo col Prof. ma la sensazione è quella. Siamo ormai operativi da due anni, abbiamo validato il nostro modello di business ed è ora di decidere come muoverci a livello strategico: vogliamo vendere i diritti dei nostri prodotti all’estero? Se sì in quali paesi? Se no dobbiamo potenziare il dipartimento che si occupa della pubblicità online?
  • Lavorare a una strategia di conquista dell’Italia. Ci risiamo, eh? 😂 Abbiamo studiato le problematiche della distribuzione libraria e siamo sempre più sicuri ci sia spazio per un cambiamento, così ci stiamo muovendo per trovare un/una commerciale che ci aiuti a raggiungere 200 librerie indipendenti 🚀

🎃🎃🎃 Cosa abbiamo imparato

Ci siamo accorti di aver difficoltà a gestire il basso carico di lavoro. Fa ridere perché proprio la settimana scorsa parlavamo del contrario (la vertigine dell’eccessiva complessità) ma è proprio come il mal di terra dopo che si scende dalla nave 😂

Abituati a fare troppe cose, se ci troviamo con mezza giornata vuota smattiamo! Cerchiamo nuovi task, altre missioni eroiche, come se quel pomeriggio inutilizzato rappresentasse un terribile spreco di tempo. Quel che poi è comico è che, se iniziamo a sollevare i sassi, troveremo migliaia di piccole, quasi inutili, cose da fare che ci faranno venire l’ansia (ma non era poi quello il nostro segreto obiettivo fin dall’inizio? 😅)

Si potrebbe lavorare una decina di anni su questo bisogno di sentirsi importanti mostrandosi in costante movimento, ma per un sollievo più veloce…

🌈 Takeaway: il 20% di quello che facciamo porta l’80% dei risultati.
Abbiamo tirato fuori dal cappello la vecchia legge di Pareto 😂 È sempre un ottimo monito. La maestra di Matteo dice spesso che bisognerebbe lavorare solo un terzo della propria giornata e, in fin dei conti, il concetto è simile. Il 20% di quello che facciamo è la parte cruciale, il restante 80% delle nostre azioni produce solo il 20% dei risultati (quindi potremmo anche farne a meno!).

Per lo stesso motivo Tim Ferris, il famoso imprenditore, consiglia di svegliarsi la mattina con un unico task importante da svolgere nella giornata e prendersi il resto per fare quello che piace: leggere, praticare sport ecc.

Non è la panacea di tutti i mali, tuttavia quando ci stiamo auto-sommergendo di impegni (e prima di fare altre stupidaggini) vale la pena fermarsi un momento e cercare questo famoso 20% 😉

Con ❤️,
Matteo e Andrea di Sefirot

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
🕰 Se vuoi leggere le puntate precedenti, le trovi su https://blog.sefirot.it/it/tag/bollettino-creativo/
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