Bollettino creativo n.45

I nostri stampatori ci hanno mandato questa: il dado per il prototipo di Fabula for Kids è pronto 🚀

Nelle prossime settimane arriveranno i prototipi e faremo due cose: 1) Ci berremo un bicchiere di vino (o anche due o tre 😅) con l’artista Matteo Ufo5 Capobianco per festeggiare e 2) manderemo tre dei prototipi in Canada, dove vive Michael, il videomaker che si occuperà di sviluppare lo stop motion per Fabula for Kids.

Lo abbiamo scelto per la creatività e il ritmo dei suoi lavori. Se siete curiosi, questo è il video che ci ha fatto innamorare >> https://vimeo.com/297226936 — per 100 giorni ha animato una scatola in modi diversi 😍

🐐🐐🐐 Cosa abbiamo fatto questa settimana

• Andrea è andato a Bolzano a tenere un workshop di Fabula for Kids, che è stato apprezzato moltissimo dai ragazzi (il prodotto funziona 🚀), e Matteo ha tenuto una presentazione di Fabula a un evento di Youtube (adesso trenta tra i maggiori youtuber italiani hanno Fabula 💪)
• Continuano i colloqui per un commerciale che ci aiuti a costruire una distribuzione fisica in Italia (lo/la troveremo!); per adesso dovremmo aver trovato l’espositore da banco (il che è già qualcosa 😂)
• Abbiamo imprecato parecchio (soprattutto Andrea) perché tre fornitori hanno fatto errori, tutti e tre nell’arco di due settimane: un allineamento astrale di ritardo nella produzione, mancato conteggio di magazzino e pessima comunicazione. Insomma una rottura di scatole imparabile e a cui abbiamo dovuto mettere le pezze noi 😅

🦊🦊🦊 Cose che vorremmo fare

• Un framework per l’analisi dei problemi di un Paese e per la loro risoluzione tramite un processo di Design Thinking — quanto sarebbe figo? 😍
• Matteo vorrebbe anche scendere in piazza per difendere i diritti degli imprenditori 💪 (in Italia se hai un’azienda o ti fanno sentire babbo o ladro) e per avere contratti più snelli, almeno per i primi anni. È uno dei nostri problemi più bizzarri: vogliamo assumere persone ma non possiamo ancora permetterci le forme indeterminate, quindi siamo costretti a cercare chi ha partita iva. Insomma vogliamo dare lavoro ma non ci danno gli strumenti corretti 🤷‍♀️

🎃🎃🎃 Cosa abbiamo imparato

Valentina di ScoutINStudio, che lavora sempre di più con noi (e noi siamo felicissimi di questo: lei è super, dovremmo duplicarla ❤️), ha presentato a Matteo un piano per le pagine social di Sefirot. Stiamo infatti cercando di spostare le energie sul brand madre invece che sui singoli prodotti.

Matteo è stato molto colpito dalla premessa che Valentina gli ha fatto: «Vorrei trasformare la pagina di Sefirot in una pagina che io stessa seguirei volentieri».

🌈 Takeaway: una visione che funziona è contagiosa.ù
Quando abbiamo pensato di avere una newsletter (e Matteo non ha una buona opinione delle newsletter, specie quelle che cercano di venderti qualcosa 🤮) abbiamo deciso di provare a farne una che noi stessi avremmo letto volentieri (e che ci saremmo divertiti a scrivere!) ed è così che è nato il Bollettino Creativo.

Non abbiamo dovuto dire a Valentina «Non è abbastanza Sefirot» o «Lo vogliamo più Sefirot», ha fatto tutto da sola 😍 Ci ha detto che Sefirot non deve avere i canali social perché «bisogna averli» ma per trasformarli nel veicolo di un messaggio consistente.

Insomma l’abbiamo contagiata.
Sarà sintomo di una visione che funziona? 😂

Con ❤️,
Matteo e Andrea di Sefirot

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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