Bollettino creativo n.66

Siamo a circa 24 ore dalla fine della campagna di Fabula for Kids, ed è arrivato il momento di lavorare ai file definitivi per il pacchetto digitale e per la stampa 😊

Il progetto è su Kickstarter ancora per poco. Se ve lo siete persi 👉https://www.kickstarter.com/projects/sefirot/fabula-deck-for-kids

🐐🐐🐐 Cosa abbiamo fatto questa settimana

  • Come vedete dalle immagini sopra abbiamo iniziato a impaginare le versioni definitive dei libretti di Fabula for Kids (e dobbiamo finire entro 24 ore visto che abbiamo promesso il download appena conclusa la campagna 😅)
  • Abbiamo una nuova responsabile vendite che ci darà una mano con la distribuzione di Sefirot nelle librerie indipendenti! Benvenuta Estel 🙏
  • Abbiamo messo una serie di toppe molto tecniche (o meglio le hanno messe i nostri programmatori Angelo e Luca) per arginare l’apocalisse che ios14 ha gettato su Facebook 💩
  • Abbiamo quasi concluso la messa online dei nostri siti in francese e spagnolo e trovato la persona che si occuperà del customer care, perciò è ufficiale: oggi lanciamo in Spagna 🚀

🦊🦊🦊 Cosa vogliamo fare

  • Il blog di Sefirot. Lo chiamiamo blog ma vorremmo che fosse qualcosa di più: un contenitore di materiale su scrittura, creatività, sul lancio di prodotti creativi, sulle difficoltà di fare impresa. In poche parole, vorremmo un bollettino più vasto, una vera e propria rivista di supporto ai creativi 😊 — Potrebbe chiamarsi Sefirot’s Thinking (a creative perspective), ma non ci sbilanciamo: siamo ancora in brainstorming!

🎃🎃🎃 Cosa abbiamo imparato

Questa settimana ci è mancata la terra sotto i piedi. Per dirla semplice, Facebook si è rotto 😭 Come accennavamo sopra, l’avvento di ios14 ha generato un disastro e la pubblicità online (il nostro primo canale di vendita) ha dimostrato tutta la sua volatilità. È stato un piccolo crollo del ’29 e ci ha messo di fronte alla realtà: il modello di business che abbiamo utilizzato finora non è affatto sicuro.

🌈 Takeaway: non bisogna sopravvivere, bisogna crescere
La prima reazione è stata quella di aggrapparci (con una certa agitazione, lo ammettiamo) alla soluzione più rodata, la diversificazione dei canali di vendita: investire sulla distribuzione fisica; costruire un blog acchiappa-clic per ottenere “traffico organico”; studiare un sistema micidiale di funnel.
Poi ci siamo resi conto che non aveva alcun senso. Il problema non era Facebook, eravamo noi — ci siamo seduti su un modello che funzionava e ci siamo impigriti — anzi, Facebook ha avuto il merito di darci la sberla di cui avevamo bisogno.

Ci sono volute almeno dieci ore di telefonate nel weekend e poi ci siamo arrivati: a noi non frega niente del blog acchiappa-clic e del funnel per aumentare le vendite. Invece ci siamo accorti che da tempo vogliamo IL Blog sulla creatività (quello che vorremmo leggere anche noi) e un sistema di mail per far conoscere ai nuovi clienti il mondo Sefirot e per coinvolgerli.

Da lì è stato tutto in discesa: ci siamo riaccesi, è tornata la voglia di fare, e le idee (quelle buone) hanno ripreso a scorrere.

E voi? Quand’è stata l’ultima volta in cui avete deciso di crescere e non di sopravvivere? ☀️

Con ❤️,
Matteo e Andrea

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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