Bollettino creativo n.72

Bollettino creativo n.72

L’archetipo di questa carta ci ricorda che nella creatività come nella vita esiste una fase di gestazione: dal di fuori può sembrare che nulla accada ma all’interno qualcosa cresce, a poco a poco prende peso e forma 😉

La nostra settimana è stata un po’ così, più calma e meditativa del solito:

  • Andrea ha lavorato al libretto di Fabula per Editing (l’ha quasi finito e nel weekend faremo una prima revisione 🚀).
  • Le lezioni sulla creatività che stiamo facendo a scuola sono proseguite. Andrea, da ex insegnante, sì è reso conto più che mai di quanto l’ambiente scolastico sia distante dalla vita reale, così abbiamo commissionato un progetto ai ragazzi, e li abbiamo trattati come se fossimo un cliente esigente. Gli abbiamo anche consigliato di copiare e di non credere a quello che viene detto loro! 😅 Hanno fatto un po’ di resistenza (non se l’aspettavano) ma i risultati sono stati sorprendenti.
  • Matteo ha continuato a leggere libri di business per il nuovo prodotto sul Business Design e ad applicare quel che ha imparato per analizzare l’azienda (diciamo che adesso osserva i processi con gli occhi molto più sgranati di prima 😂).
  • Abbiamo trovato un grafico che si occuperà di progettare un libro con trenta analisi di libri e film fatte con Fabula 📕
  • Abbiamo ciondolato, chiacchierato, perso un po’ di tempo, lasciato spazio per altri pensieri. Matteo si è finalmente seduto a un bar con un libro in mano, poi ha discusso di cinema e letteratura con Alizè, e alla fine s’è infervorato e ha scritto questo 😂

🦊🦊🦊 Cosa vogliamo fare

  • Trovare un’agenzia letteraria che ci aiuti a portare i nostri prodotti in paesi dove non riusciremmo ad arrivare da soli (per adesso ce la siamo cavata ma il mondo è grande!). Se avete qualche dritta, battete un colpo 🙏

🎃🎃🎃 Cosa abbiamo imparato

Tra gli strumenti di business che Matteo sta scoprendo, quello che lo ha affascinato di più è il Discovery-Driven Planning. Di fatto non è altro che un business plan fatto alla carlona, usando dati ipotetici e con l’impegno di verificarli successivamente.

Vogliamo aprire una pizzeria in centro? Quanto ci costerebbe l’affitto? Quante pizze dovremmo servire ogni giorno per stare nei costi? È fattibile?

Si tratta di uno strumento intrigante perché ci aiuta a vedere subito se un’operazione può essere valida e soprattutto a quali condizioni (per es. «solo se l’affitto costa massimo 3000€/mese» oppure «solo se assumiamo due dipendenti e serviamo almeno 200 pizze al giorno»).

🌈 Takeaway: per imparare dove porre l’attenzione, facciamo i conti!
Capita in tutti i progetti di non sapere dove concentrarsi a un certo punto: dovremmo tradurre i nostri prodotti in altre lingue? Oppure produrre videocorsi? Oppure venderli alle scuole? Oppure, oppure, oppure… la lista non finisce più. Il risultato è che non sappiamo dove guardare, la testa gira a destra e sinistra così tante volte che alla fine puff, esplode 😂
Be’, ci è bastata un’ora con il Discovery-Driven Planning per scoprire che i videocorsi sarebbero una gran faticaccia e, alla fine della fiera, ci porterebbero poco; d’altro canto vendere i diritti a case editrici di altri paesi potrebbe alleggerire il nostro carico di lavoro ed essere molto proficuo.
Insomma, abbiamo fatto tanto casino e poi bastava fare due conti. Facile, no? 🐥

Con ❤️,
Matteo e Andrea

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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