Bollettino creativo n.82

Matteo di Pascale -

Stanno finendo di montare il videocorso per l’utilizzo avanzato di Fabula (fra poco potrete vederlo!) e abbiamo scoperto che Andrea ha un ottimo rapporto con la camera mentre Matteo la guarda come se quella stesse per sparargli 😂

🐐🐐🐐 Cosa abbiamo fatto questa settimana

  • Abbiamo iniziato a editare Mario, il primo romanzo che pubblicheremo, e ci sta piacendo molto. Tra l’altro ne stiamo approfittando per testare la primissima versione di Fabula for Editing 😉
  • A proposito di Fabula for Editing: Dalia, l’editor che ci segue sul progetto, sta ampliando il libretto di istruzioni e sta facendo un ottimo lavoro. A breve avremo un prodotto di cui essere orgogliosi.
  • Abbiamo ri-spostato il magazzino in Italia (e speriamo sia l’ultima volta 😅).
  • Abbiamo capito come affrontare l’avvento dell’OSS, la nuova gestione dell’IVA intracomunitaria, un tema estremamente complesso e delicato, e abbiamo chiesto al nostro commercialista (che ha accettato) di scrivere un articolo sull’argomento. Sarà fondamentale per chiunque abbia un e-commerce.

🦊🦊🦊 Cosa vogliamo fare

  • Rivedendo le registrazioni del videocorso ci è sembrato che mancasse qualcosa. Andrea ha ripensato a quando aveva di fronte a sé una classe: poteva spiegare nel miglior modo possibile, portare centinaia di esempi, ma alla fine gli studenti imparavano davvero quando mettevano in pratica. Per questo vogliamo creare un documento di accompagnamento, una specie di indice allargato, in cui incorporare degli esercizi consigliati per ogni lezione, una traccia che potrà essere seguita per applicare le idee nate dall’ascolto.

🦊🦊🦊 Cosa abbiamo imparato questa settimana

La maestra di Matteo ha letto i nostri ultimi bollettini e ci ha detto che ci sente molto «ragazzini», come se cercassimo di sminuire quello che facciamo, di renderlo più piccolo, raccontandolo a mo’ di gioco, e che abbiamo paura di essere davvero grandi e di ammettere che Sefirot è già qualcosa di nuovo e importante e che lo diventerà ancora di più.
Ha ragione: abbiamo sempre sentito il timore di esporci troppo per il rischio di una randellata in testa.

🌈 Takeaway creativo: crescere significa definirsi.
Quante volte ci capita di non dire chi siamo davvero per paura di essere giudicati, di sembrare diversi, o di offendere? E cosa ne caviamo? Che gli altri non riescono a conoscerci e finiamo per limitarci dentro una finzione.
Noi avevamo paura di sembrare degli spacconi e spesso ci siamo fatti più piccoli, però è meglio finirla qua perché voi siete il nostro sostegno (senza di voi Sefirot non esisterebbe) e sentire di dare il proprio appoggio a due che fanno i ragazzini non è divertente.
Noi non siamo ragazzini, crediamo che quello che stiamo facendo sia straordinario, che i nostri prodotti siano capaci di cambiare in meglio la vita delle persone che li utilizzano, e che le nostre siano vere innovazioni in ambito editoriale da cui l’intera industria prima o poi prenderà ispirazione.
E siamo sicuri che questo sia solo l’inizio del viaggio 🚀

Con ❤️,
Matteo e Andrea di Sefirot

*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino raccontiamo come gestiamo una casa editrice.
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