Bollettino creativo n.196

Bollettino creativo n.196

L’apice delle risate della settimana è stato grazie a Davide Santocchi, ex autore di Maccio Capatonda, che ha girato dei video test per nuove sponsorizzate di Fabula 😂
Potete vederle sul nostro canale TikTok >> https://www.tiktok.com/@.sefirot

Progetti in corso

  • Filtro TikTok. Sì, l’abbiamo fatto davvero 😂 Sempre su TikTok potete vedere un esperimento fresco fresco: un filtro che vi permette di pescare una carta di intùiti con relativo consiglio creativo per la giornata. Usatelo e fateci sapere!
  • Un cinema da Fabula. Stiamo per mandare in stampa il primo libro di analisi di film fatte con Fabula da un esperto di cinema 🎉
  • Manuale per l’uso professionale di intùiti in psicologia e mediazione familiare. L’autrice è una psicologa che spiega come utilizzare intùiti in ambito professionale. Sono molto emozionato perché porta intùiti su un piano diverso ed è come se le carte che ho inventato prendessero una vita propria 🥰

A proposito di intùiti

Qualcuno ha espresso interesse per il corso formatori di intùiti, riservato a coach, psicologi, terapeuti che vogliono diventare formatori certificati. Sto valutando di organizzare un nuovo corso nel 2024. Per chi è interessato/a: rispondete a questa mail così capisco se abbia senso o meno rifarlo! 🙏

Un sabato di follia creativa. Sabato mattina mi sono svegliato e mi sono accorto che non avevo voglia di sedermi al computer, come ogni giorno, per continuare a scrivere Agguato creativo, il manuale di creatività a cui sto lavorando. L’idea mi dava fastidio, perché il luogo del libro, il mondo che stavo creando, non mi sembrava un posto confortevole e io non avevo voglia di entrarci.

Allora ho tirato fuori intùiti (sì, anche io lo uso quando sono bloccato!) e mi sono concentrato sul problema che stavo sentendo. Dopo qualche minuto era chiaro: stavo concentrando l’intero libro sulla distruzione dei blocchi creativi, sul sentirsi a disagio, quasi che il fine ultimo del creativo fosse quello di tirarsi una lunga serie di martellate sulle ginocchia. In qualche maniera mancava la gioia e la gloria che possiamo sentire nella libertà che viene dopo la caduta del blocco, quell’emozione che poi credo sia l’unico vero anelito che possa darci la spinta a evolvere.

🌈 Takeaway creativo: ispirare la vita
Ho chiuso il computer, ho preso il taccuino e sono andato al bar per ricominciare tutto daccapo. E mi sono reso conto che il punto non era tanto la distruzione del primo manoscritto, puntarmi contro il dito per dirmi «Vedi, hai fatto una merda, adesso cerca di fare meglio», ma la gioia che sentivo nel corpo, come se avessi finalmente visto qualcosa che mi bloccava piedi e mani e che adesso era scomparso.
Mi sentivo benissimo perché vibravo e avevo una voglia di fare bruciante, la spinta che stavo cercando da settimane.
Allora ho compreso: dovevo concentrarmi su quella sensazione di vita, e trovare il modo di ispirarla attraverso le mie parole, ché altrimenti tutto quello spezzarci e ricomporci che è il processo creativo… ma chi ce lo fa fare? 😂

Con ❤️,
Matteo


*** Bollettino creativo di Sefirot ***

In questo bollettino racconto come gestiamo una casa editrice.
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